Le librerie che chiudono: riflessioni e proposte – di Ornella Gaudio

Capita spesso che si commenti una notizia tutti insieme e nello stesso momento, portando a una saturazione che abbassa l’attenzione sulla notizia stessa. Si attiva così un circolo vizioso: “più ...

Tutto da solo

Lo scricchiolio del parquet bastò a svegliare Mario, 11 anni, che per la prima volta era rimasto in casa da solo. Poche ore, certo: i suoi avevano una cena con ...

L’estate del cane bambino, di M. Pistacchio e L. Toffanello

Tutti abbiamo sogni inutili, inutili perché irrealizzabili, e comunque tenuti in caldo con tenera ostinazione; e forse uno dei sogni più frequenti e più inutili è il desiderio di tornare ...

di cosa scriviamo

Peccato mortale, di Carlo Lucarelli

Pochi giorni fa, ascoltando Liliana Segre, un’amica e io siamo state raggelate ...

Inge Feltrinelli, fare il futuro – di Chiara Calò

Inge Feltrinelli non ha attraversato un’epoca. L’ha fatta. È come se me ...

Lo stupore della notte, di Piergiorgio Pulixi

    Siete pronti a scoprire una città che pensavate di conoscere? ...

in evidenza

Le librerie che chiudono: riflessioni e proposte – di Ornella Gaudio

Capita spesso che si commenti una notizia tutti insieme e nello stesso momento, portando a una saturazione che abbassa l’attenzione sulla notizia stessa. Si attiva così un circolo vizioso: “più se ne parla meno ci interessa”, a meno che tu non sia un addetto ai lavori. Ho letto moltissimo in merito alla chiusura di questa […]

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Io sono la bestia, di Andrea Donaera

Quando ho chiuso il libro era notte. E ho pensato non dormirò mai, mai. Poi ho dormito, ma prima: il libro di Donaera è di quei libri che non scivolano, aggrappati con unghielli di gatto terrorizzato alla pelle. Leggo molto, penso che chi mi conosce lo sappia bene. Ma una parte dei libri che leggo […]

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Lu pacciu

E mi ricordo ancora. Mi ricordo che la strada era sterrata e quando pioveva si formavano pozzanghere bordate di fango argilloso, denso. Mi ricordo che dalle finestre del salone (la casa non era ancora finita, ma era già salone), dalle finestre, dunque, si vedevano muretti a secco e campi. Ricordo i mandorli fioriti come nuvole […]

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Tutto da solo

Lo scricchiolio del parquet bastò a svegliare Mario, 11 anni, che per la prima volta era rimasto in casa da solo. Poche ore, certo: i suoi avevano una cena con i colleghi e avrebbero solo fatto un po’ più tardi. Sei grande, ormai, aveva sorriso la tata, infilandogli il pigiama di flanella. Grande abbastanza da […]

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L’estate del cane bambino, di M. Pistacchio e L. Toffanello

Tutti abbiamo sogni inutili, inutili perché irrealizzabili, e comunque tenuti in caldo con tenera ostinazione; e forse uno dei sogni più frequenti e più inutili è il desiderio di tornare indietro nel tempo, maneggiare il passato modificandolo a nostro piacimento. Tornare indietro con le esperienze acquisite, con altro senno e capacità. Ma il passato non […]

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Cinque domande per Nathalie Bauer – Ragazzi di belle speranze

Qualche anno fa, ho avuto modo di porre alcune domande a Nathalie Bauer – scrittrice e traduttrice in francese di autori come Primo Levi, Natalia Ginzburg, Giovanni Arpino e Mario Soldati- in occasione dell’uscita del suo romanzo Ragazzi di belle speranze, edito da Cavallo di Ferro. Mi sembra la giornata adatta per ricordare -anche attraverso la […]

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Elevation, il nuovo romanzo di Stephen King – Incipit

Perder peso Scott Carey bussò alla porta dell’appartamento degli Ellis e Bob Ellis (tutti a Highland Acres lo chiamavano ancora dottor Bob, nonostante fosse in pensione da cinque anni) lo fece entrare. “Be’, Scott, eccoti qua. Le dieci in punto. Cosa posso fare per te ?” Scott era un uomo alto, più di un metro e […]

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Lettera a zio Steve dopo aver letto The Outsider

Caro Zio, ti sono vicina da quanto ? non saprei, avevo circa 13 anni quando ti ho incontrato e da allora non ti ho lasciato mai. Fa un bel po’ di tempo e di fedeltà, non trovi? Ho iniziato a leggere The Outsider in inglese e, nonostante le mie lentezze dovute alla scarsa conoscenza della lingua, […]

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Mia madre non ha mai visto il Colosseo

Mia madre non ha mai visto il Colosseo. Quando ne parlano, sbuffa, alza le spalle, a far vedere quanto la annoia sentirne parlare, troppo. E cambia discorso. Ha passato la vita sulla piana, tra le chiuse e le fornaci, a preparare caffè, panini e un peroncino, tra operai che vanno e vengono e alla fine […]

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Peccato mortale, di Carlo Lucarelli

Pochi giorni fa, ascoltando Liliana Segre, un’amica e io siamo state raggelate da un pensiero: e quando i testimoni non ci saranno più? Quando a raccontare di leggi razziali, deportazioni, lager e occupazione non ci saranno più quei pochi che ancora portano un tatuaggio sbiadito sul polso o le cicatrici fisiche e morali di un […]

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Inge Feltrinelli, fare il futuro – di Chiara Calò

Inge Feltrinelli non ha attraversato un’epoca. L’ha fatta. È come se me ne accorgessi solo stamattina, nei primi gesti storditi dopo la notizia della sua morte. Bisogna ricacciare indietro la tentazione di pacificarci con l’idea che sia il tempo a plasmare le persone, e lasciarci finalmente inquietare dalla consapevolezza che è esattamente il contrario. L’ […]

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Lo stupore della notte, di Piergiorgio Pulixi

    Siete pronti a scoprire una città che pensavate di conoscere? Una città che a berla (come voleva uno slogan di qualche anno fa) si rischierebbe il soffocamento, una metropoli di hotel invisibili e forni intossicati, un calderone di ricatti e vendette: volete conoscerla? Seguiamo allora le tracce di una sbirra che ha azzannato […]

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La Dora dei miei sogni, di Massimo Torre

Sogna il ricco le sue ricchezze, che tanti grattacapi gli danno; sogna il povero di patire la sua miseria e povertà; sogna colui che a prosperare comincia, sogna chi s’affanna e anela, sogna chi insulta e offende, e al mondo, in conclusione, tutti sognano ciò che sono benchè nessuno lo sappia. Io sogno che me […]

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Un racconto di Livia De Stefani: Ferdinando

Sono una vecchia di settantacinque anni. Ma per meglio intendere quel che si passò e che mi passa nell’animo, meglio è dire che sono nata nel 1883. A quel tempo, e per molto ancora, fino al termine della prima grande guerra mondiale, l’uomo, per noi donne, era poco meno di un dio; un essere che […]

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Il compimento è la pioggia, di Giorgia Lepore

      C’è da augurarsi che lei non faccia mai una promessa che debba mantenere. F. Dürrenmatt, La promessa    Cos’è una promessa ? È un impegno che si assume liberamente, impegno ad agire nel futuro in un modo richiesto, sperato, desiderato da altri. E -domanda ben più difficile- cos’è la giustizia ? La giustizia è, […]

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Yerul, ça roule! – Incontro con Ian Manook

incontro con l’autore di Yeruldelgger, presso la Fazi editore

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Paura

La donna ha iniziato a fatica. È magra, consumata, un viso desertico, senza sangue, senza linfa. Non so cosa fare, faccio fatica ad ascoltarla, devo ascoltarla. Vorrei farmi sostituire, ma chi vorrebbe stare qui, in questa stanza, al mio posto? La lascio parlare, il mio silenzio forse sembra comprensione, ma una parte di me cerca […]

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Le pupe dei gangster vanno a letto presto

– Connell, vacci tu. È cominciata così, con tre parole sparate secche nella stanza che puzza di fumo, caffè freddo e altre esalazioni corporee. Non facciamo tanto galateo, al settimo dipartimento di polizia di questa cazzo di città. Mi hanno detto dove e il nome della tizia, Margot. Un bel nome da sgualdrina ossigenata, concludo, […]

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Poesia de Natale (ovvero Lo scambio de l’auguri)

– Che se dice, Giggì come vanno le cose ? – E come vanno, così… nun so’ fiori né rose e questo già lo sai, ma aggiungo, si permetti, che so’ sortanto guai, come la metti metti. – Eh mo’, guai solamente ! Me pare un poco tanto : io vedo che la ggente non dico sta n’incanto […]

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E vissero tutti feriti e contenti, di Ettore Zanca.

  sono io che dipingo i contorni di una storia che condividiamo e con quello che tu mi racconti è già nato il racconto di quello che siamo Enrico Ruggeri, Sono io quello per strada     Fermi tutti. Alt, stop. Posate il cappotto e smettete per un attimo di fingere di essere felici ad […]

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Emma

Politique, trucs pour réfléchir et intermèdes ludiques

you can call me outsider

io. tu. panna montata. manette. altre domande stupide?

Se lo scrivi resta

diario di una ragazza comune, ottimista a modo suo

marisa salabelle

Quando finalmente i vigili del fuoco ebbero sfondato la porta, l’odore, che fino a quel momento era filtrato attraverso gli spiragli, si diffuse per tutto il pianerottolo. La signora Lotti, che abitava nell’appartamento di fianco, fece un passo indietro; i volontari della Misericordia entrarono con la barella; Lorella strinse il braccio di suor Maria Consolazione.

Luca Bottura

Satira gratuita, ma anche a pagamento

PARLA DELLA RUSSIA

I took a speed-reading course and read War and Peace in twenty minutes. It involves Russia.

TRECUGINE

le cugine parlano di libri

diLetti e riLetti

La sola nazione che conti: la letteratura

Il pulpito del libraio

Accade in una libreria di provincia. Voi umani non potreste nemmeno immaginarlo!

VITA DA EDITOR

Interviste, recensioni, riflessioni sulla letteratura e retroscena dell’editoria

Scrivere creativo

Esercizi di scrittura creativa.

strategie evolutive

ciò che non ci uccide ci lascia storpi e sanguinanti

Muninn

libri da ricordare