Archivi delle etichette: Marcel Proust

Soli eravamo, di Fabrizio Coscia

Come scegli i libri da leggere? È una domanda che mi fanno spesso, almeno quelli che conoscono la mia passione e il mio principale interesse. Di solito resto sul vago, perché sul comodino (chiamiamo così il luogo virtuale dove si accumulano decine di volumi in attesa) ho davvero di tutto: dai fumetti ai saggi, passando per un’ampia […]

Continua a leggere

Rifiuti eccellenti – Quando l’editore dice no

Avete quarant’anni, poca esperienza, un manoscritto di più di 700 pagine che recano tracce di lacrime e notti insonni e ora, come minimo, vi aspettate che qualcuno lo pubblichi. Lo legga. Vi risponda, almeno. Ma proprio le attese riposte arrecano colpi ferali alla vostra autostima. [questo manoscritto] Che cosa significa? Dove vuole arrivare? Impossibile saperlo. […]

Continua a leggere

Previsione in caso di conflitto: Francia batte Italia sul campo

Non so come né davvero perché, ieri ho iniziato a curiosare tra le opere scritte su Alessandro Manzoni e a riflettere sulla particolarità di alcune ricerche fatte sul romanzo del Nostro. È stato così che ho incontrato le Notazioni metalinguistiche nei “Promessi Sposi”, Le varianti fonomorfologiche dei Promessi Sposi 1840 nel quadro dell’italiano ottocentesco  e […]

Continua a leggere

Auguri di ottimi inizi (ovunque la storia ci porti)

Mentre scrivo queste righe c’è il sole e la città caotica sembra aver ritrovato la sua molle pigrizia. Lasciamola riposare e scambiamoci un augurio: un buon inizio… cosa sperare di meglio? L’inizio di qualcosa è già l’auspicio di una buona riuscita, dà lo slancio giusto, è il primo passo verso una nuova avventura. Come per […]

Continua a leggere

Le dieci banalità da dire sui libri mai finiti

Alcuni grandi libri che hanno fatto la storia della letteratura mondiale sono, diciamocelo, autentici polpettoni. Non tanto immangiabili quanto indigesti, essi rappresentano il cruccio di ogni lettore forte, il marchio della sua infamia. Come confessare ad un collega che no, l’Ulisse non sono mai riuscita a terminarlo o che, ancora oggi, alle parole “quel ramo […]

Continua a leggere
Emma

Politique, trucs pour réfléchir et intermèdes ludiques

you can call me outsider

io. tu. panna montata. manette. altre domande stupide?

Se lo scrivi resta

diario di una ragazza comune, ottimista a modo suo

marisa salabelle

Quando finalmente i vigili del fuoco ebbero sfondato la porta, l’odore, che fino a quel momento era filtrato attraverso gli spiragli, si diffuse per tutto il pianerottolo. La signora Lotti, che abitava nell’appartamento di fianco, fece un passo indietro; i volontari della Misericordia entrarono con la barella; Lorella strinse il braccio di suor Maria Consolazione.

Luca Bottura

Satira gratuita, ma anche a pagamento

PARLA DELLA RUSSIA

I took a speed-reading course and read War and Peace in twenty minutes. It involves Russia.

TRECUGINE

le cugine parlano di libri

diLetti e riLetti

La sola nazione che conti: la letteratura

Il pulpito del libraio

Accade in una libreria di provincia. Voi umani non potreste nemmeno immaginarlo!

VITA DA EDITOR

Interviste, recensioni, riflessioni sulla letteratura e retroscena dell’editoria

Scrivere creativo

Esercizi di scrittura creativa.

strategie evolutive

ciò che non ci uccide ci lascia storpi e sanguinanti

Muninn

libri da ricordare